Le donne con seno asimmetrico, ovvero con dimensioni differenti corrono pericoli maggiori di sviluppare un tumore alla mammella. E quanto più ampia è l’asimmetria, tanto più alto sarà il pericolo. Lo ha dimostrato uno studio dell’Università di Liverpool condotto sulle mammografie di 504 donne nell’arco di otto anni, tra il 1979 e il 1986, i cui risultati sono stati appena pubblicati.
Leggi anche: Tumore al seno, come scoprire se è ereditario
Una differenza di volume tra i due seni pari a 100 ml comporterebbe un incremento del rischio di tumore alla mammella pari al 50%, che crescerebbe con lo stesso ritmo per ogni 100 ml ulteriori di differenza. Ma secondo la dottoressa Diane Scutt, che ha coordinato la ricerca, i risultati non sono ancora sufficienti per essere applicati alla pratica clinica.
Leggi anche: Ecco i cibi che prevengono il tumore al seno