Un’altra grande protagonista della tavola estiva: la zucchina. Stretta parente di melone, cetrioli e zucca (appartiene alla stessa famiglia, quella delle Cucurbitacee) – è buona e sana, leggera e consigliata anche per le diete depurative, gustosa e versatile in cucina.
Ne esistono tante varietà, che possiamo tuttavia distinguere in due tipologie:
- la zucchina chiara, che può avere forma cilindrica tendente alla forma sferica o allungata;
- la zucchina scura, di forma allungata, con buccia verde scuro.
Le proprietà nutrizionali delle zucchine
Le zucchine apportano pochissime calorie (soltanto 13 ogni 100 grammi) e sono costituite da oltre il 90% di acqua: ecco perché, con la cottura, si riducono molto di volume.
Contengono molte vitamine A, C, E, carotenoidi e acido folico.
Le proprietà benefiche delle zucchine
Le zucchine sono riconosciute molto utili per astenie, infiammazioni urinarie, insufficienze renali, dispepsie, enteriti, dissenteria, stipsi, affezioni cardiache e diabete.
Già nell’antichità venivano considerati utili per conciliare il sonno, rilassare la mente, e rinvigorire.
La vitamina A contenuta nelle zucchine inoltre fa bene alla pelle, favorisce l’abbronzatura e combatte l’invecchiamento.
Le zucchine hanno inoltre un’azione lassativa, antinfiammatoria, diuretica e disintossicante.
Come si scelgono le zucchine
Le zucchine ideali devono essere sode al tatto, la buccia priva di ammaccature, tesa, lucida e brillante. Cercate quelle piccole e sottili: contengono meno semi.
Come si puliscono le zucchine
Se le zucchine sono giovani e piccole, basta spuntarle alle estremità. Se sono più grosse, bisogna eliminare anche i semi interni dopo averle lavate bene esternamente.
Come si cucinano le zucchine
L’ideale sarebbe mangiarle crude. Ma se le preferite cotte, l’importante è che la cottura sia breve per non disperderne i principi nutritivi.
A seconda del modo in cui si vogliono cucinare, le zucchine dovrebbero preferibilmente avere un taglio preciso. In particolare:
- a fette, per cuocerle alla griglia,
- a rondelle, per trifolarle o per utilizzarle in minestre e risotti,
- a dadolata, per cotture in umido o minestre,
- a brunoise, se da consumare crude,
- a fiammifero o a julienne, per friggerle o preparare sughi.
Le zucchine sono ottime consumate crude e ideali per essere cucinate come contorni leggeri d’accompagnamento a carne, pesce, uova e formaggio. Possono essere lessate (intere, a dadi o a tocchetti) per pochi minuti perchè meglio lasciarle croccanti, cotte al vapore, grigliate (a fette), impastellate e fritte insieme ai loro fiori. Nei primi piatti le si utilizza per minestroni, pasta e risotti. Le si trova anche sulla pizza, o nel ripieno delle frittate.
Come si conservano le zucchine
Le zucchine sono facilmente deperibili. Resistono, lavate ed asciugate, per circa 4-5 giorni nello scomparto basso del frigorifero. Più invecchiano e più perdono le loro caratteristiche nutritive.
I fiori di zucca
Il fiore di zucca, dal colore giallo-arancione, di solito viene, per ricavarne piatti come gli sciurilli napoletani o i fiori di zucca in pastella “alla romana” ripieni con mozzarella e acciughe.
I fiori di zucca sono molto delicati e non andrebbero lavati sotto l’acqua. È necessario inoltre prima del consumo eliminarne il pistillo interno, che è amaro, e le foglioline, che pungono.